2016 - Convegno nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio Roma
Programma il futuro - Professioni, arti e mestieri al tempo del coding
Ho partecipato grazie all'invito dell'Onorevole Antonio Palmieri #oradelcodice #lavorodigitale
Professore Enrico Nardelli, professore ordinario di informatica a Tor Vergata.
Con il digitale tutto è registrato e per sempre. La tecnologia è basata sulla conoscenza scientifica.
Educare al digitale è importante ma educare al Pensiero Computazionale che c'è dietro è ancora più importante. Con il Pensiero computazionale e l'informatica si creano mondi nuovi, questa è la sua potenza che si esplica con le tecnologie digitali. In pratica questo accade attraverso il coding che è programmazione e la programmazione è scrivere un programma, una procedura che poi un calcolatore esegue. Il coding è la parte pratica che sviluppa il pensiero computazionale.
Il progetto Programma il futuro viene portato avanti dagli insegnanti con code.org, con attività sia con l'uso del pc che senza, e questo è un aspetto importante soprattutto nella scuola primaria. E' importante che i ragazzi capiscano i principi della scienza indipendentemente dalla tecnologia con cui la scienza si esplica. Quindi, il pensiero computazionale c'è prima del coding; per fare coding serve il pensiero computazionale. Il pensiero computazionale è un processo mentale, e la sua novità consiste nel far risolvere i problemi a qualcun altro, un esecutore.
Il coding sta al pensiero computazionale come il linguaggio sta al pensiero.
Professor Giorgio Ventre, professore ordinario di Reti di Calcolatori presso la facoltà di Ingegneria dell'Università degli studi di Napoli Federico II.
Un merito di Programma il futuro è che fin dal primo momento è stato presentato non come un progetto tecnologico ma metodologico e culturale. L'attenzione non è sulla tecnologia ma sul linguaggio. Questo ha fatto sì che l'attenzione fosse puntata sul coding come uno strumento di ragionamento. Usare un metodo logico per la scomposizione dei problemi il più possibile vicino alle tecnologie. Non è un progetto per chi farà tecnologia ma per chi userà tecnologia.
Why only us: language and evolution di Noam Chomsky. Il linguaggio nasce non per comunicare ma per ragionare. Il linguaggio come strumento di pianificazione, di ragionamento e soltanto dopo diventa strumento di comunicazione
2019 - Presentazione nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio Roma
#cambiostile
Ho partecipato grazie all'invito dell'Onorevole Antonio Palmieri.
A sinistra la pagina web con la registrazione dell' evento.
A destra ci sono io con Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili
Cittadini ai tempi di internet
Cittadini ai tempi di Internet
Con il Prof. Alfonzo Fuggetta
Convegno Quella notte sono io
Con il giornalista Giovanni Floris
Natale Digitale 2017
Con la Ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli.Mi trovo al Ministero come rappresentanza della mia scuola IC Monterotondo Buozzi