MAKING
L'integrazione del making nella scuola offre una serie di obiettivi di apprendimento che vanno oltre la semplice acquisizione di conoscenze teoriche.
Apprendimento pratico: il making offre agli studenti l'opportunità di apprendere in modo pratico e sperimentale. Attraverso l'esperienza diretta di progettazione, creazione e risoluzione di problemi, gli studenti acquisiscono competenze pratiche e concrete.
Pensiero critico e problem solving: il processo di making stimola il pensiero critico e il problem solving. Gli studenti devono affrontare sfide e ostacoli durante la creazione di un progetto, che richiedono analisi, valutazione e scelte strategiche per superarli.
Creatività e innovazione: il making favorisce la creatività e l'innovazione. Gli studenti sono incoraggiati a pensare in modo originale, a generare idee creative e a sviluppare soluzioni innovative per i problemi che incontrano durante il processo di creazione.
Competenze digitali e tecnologiche: nell'ambito del making, gli studenti possono utilizzare strumenti digitali e tecnologici come stampanti 3D, software di progettazione o sensori per creare i loro progetti. Ciò promuove lo sviluppo delle competenze digitali e tecnologiche, che sono sempre più richieste nella società contemporanea.
Collaborazione e comunicazione: il making spesso richiede il lavoro di squadra e la collaborazione tra gli studenti. Devono imparare a comunicare, condividere idee, negoziare e prendere decisioni insieme. Queste competenze sociali sono fondamentali per il successo nella vita e nel lavoro.
Qui la pagina del sito Play INAF, dedicata al laboratorio
Grazie a Maura Sandri (Astrofisica e giornalista per INAF ) ho potuto realizzare in più occasioni questo bellissimo laboratorio.
Maura Sandri, Tecnologa e giornalista dell'Osservatorio di astrofisica e scienza dello spazio di Bologna. Si occupa della progettazione e caratterizzazione di ottiche per satelliti dedicati allo studio del fondo cosmico a microonde e di radiotelescopi, nonché di didattica e divulgazione. Fa parte della redazione di Media Inaf.
ACCENDIAMO LE COSTELLAZIONI
Accendiamo le costellazioni è un laboratorio di making che ci permette di riprodurre alcune costellazioni con diodi LED che si accendono con un circuito elettrico.
A CACCIA DI SPETTRI
A caccia di spettri è un laboratorio di making che ci permette di costruire uno spettroscopio per scomporre la luce in un arcobaleno di colori.
A sinistra la pagina del sito Play INAF, dedicata al laboratori.
A destra Maura all' IC Monterotondo via Buozzi 18, durante il laboratorio A caccia di spettri
MAKING: VANTAGGI NEUROPEDAGOGICI
Coinvolgimento sensoriale: le attività di making coinvolgono i sensi attraverso l'uso di materiali tattili, visivi e uditivi.
Questo coinvolgimento sensoriale stimola l'attivazione di diverse aree cerebrali, supportando un apprendimento multisensoriale che favorisce la memorizzazione e il recupero delle informazioni.
Coinvolgimento attivo: le attività di making coinvolgono gli studenti in modo attivo, permettendo loro sperimentare, creare e manipolare oggetti concreti.
Questo coinvolgimento diretto stimola l'attenzione, l'interesse e l'entusiasmo, favorendo un apprendimento più profondo e significativo.
Apprendimento esperienziale: il processo di making fornisce un'opportunità per apprendere attraverso l'esperienza pratica e l'esplorazione attiva. Gli studenti possono toccare, esplorare e costruire, acquisendo conoscenze in modo diretto.
Questo tipo di apprendimento coinvolge l'attivazione di diverse regioni cerebrali, come l'ippocampo (coinvolto nella memoria) e il cervelletto (coinvolto nell'apprendimento motorio). L'esperienza diretta facilita la formazione di nuove connessioni neurali e rinforza l'apprendimento.
Creatività e pensiero critico: le attività di making incoraggiano la creatività e il pensiero critico. Gli studenti devono pensare in modo innovativo per risolvere problemi e superare sfide che incontrano durante il processo di creazione.
Questo stimola la capacità di pensare in modo flessibile, trovare soluzioni originali e sviluppare un pensiero critico e analitico.
Collaborazione e competenze sociali: le attività di making spesso incoraggiano la collaborazione e il lavoro di squadra. Gli studenti possono condividere idee, risorse e competenze, imparando a lavorare per raggiungere un obiettivo comune.
Questo promuove lo sviluppo delle competenze sociali, come la comunicazione efficace, la negoziazione e la gestione dei conflitti.
Motivazione intrinseca: le attività di making offrono una sfida interessante e motivante per gli studenti. La possibilità di creare qualcosa di concreto e vedere i risultati tangibili del proprio lavoro può alimentare la motivazione intrinseca e l'autostima. Le neuroscienze hanno dimostrato che la motivazione intrinseca è collegata all'attivazione di circuiti cerebrali legati alla gratificazione, come il sistema di ricompensa, che favorisce l'apprendimento e la memoria.
Questo può contribuire a mantenere un alto livello di impegno e interesse nel processo di apprendimento.
Emozioni e apprendimento: le attività di making possono suscitare emozioni positive, come la soddisfazione, l'entusiasmo e la fiducia in sè stessi, durante il processo creativo. L' emozione svolge un ruolo importante nell'apprendimento, in quanto le emozioni positive possono favorire l'attenzione, la memorizzazione e l'elaborazione delle informazioni.
Connessione tra teoria e pratica: il making permette agli studenti di collegare i concetti teorici con l'applicazione pratica, creando un legame significativo tra le informazioni apprese e il mondo reale.
Questo processo di collegamento favorisce la formazione di nuove connessioni sinaptiche nel cervello, facilitando la memorizzazione e l'apprendimento concettuale.